mercoledì 26 settembre 2012

Sugli eComics 2½


Il mondo del fumetto digitale è in rapida evoluzione. E così non ho fatto in tempo a terminare l'ultimo post che già c'è una novità: come prontamente annunciato da Fumettologicamente, presto sarà possibile leggere gli albi digitali Marvel anche in lingue che non siano l'inglese.

È stato infatti concluso un accordo con iVerse, distributore digitale e diretto competitor di Comixology, della cui applicazione vi parlavo la volta scorsa.
La Panini quindi, che al momento possiede la licenza per la distribuzione cartacea tramite il marchio Marvel Italia, non disporrà dei diritti per le edizioni digitali.

Il ceo di iVerse, Jon Goldwater, si è ovviamente dichiarato entusiasta, e ha annunciato che la società si occuperà anche della traduzione, tramite un processo articolato in tre fasi. Una delle quali sarà la TRADUZIONE AUTOMATICA. Rivista da persone madrelingua, certo. Ma, parliamone, la traduzione automatica...l'umanista che è in me si contorce dal dolore. Ne nascerebbe una bella discussione sulla confusione di ruoli autore/editore/distributore, volendo.
 

Le pubblicazioni tradotte saranno comunque disponibili entro la fine dell'anno, e potremo giudicare di persona. Nel frattempo mi sono procurata l'applicazione di iVerse, Comics Plus, e sono pronta a parlarvene.

Il funzionamento è simile a quello di Comixology: i fumetti sono leggibili solo all'interno dell'applicazione e solo se loggati con un account personale. La lettura degli eComics scaricati è possibile anche offline.

Purtroppo, già al primo utilizzo è apparso evidente un grave problema. Non è possibile zoomare sulla pagina: la sola opzione disponibile è lo spostarsi da una pagina all'altra. Considerate poi che l'applicazione non era disponibile per il mio HTC Flyer, e che quindi ho dovuto installarla sullo smartphone: la lettura ha richiesto l'utilizzo di occhiali, ma una lente d'ingrandimento sarebbe stata più appropriata.

Triste opzione solitaria.


Forse il nuovo accordo multinazionale porterà Comics Plus a sviluppare nuove mirabolanti funzioni? Forse invece porterà il distributore, attivo già dal 2008 e quindi non proprio l'ultimo arrivato, ad adagiarsi sui metaforici allori? 
Jon, io in realtà spero solo che tu ti riprenda dalla machine translation.



Link alla prima puntata.
Link all'intermezzo
Link alla seconda puntata.

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